La villa costruita nella seconda metà del XV secolo come dimora di campagna della famiglia Arcimboldi.
Ora situata nell’omonimo quartiere milanese, mantiene comunque l’aspetto del villino di campagna.
La Proprietà richiede allo studio di riportare alla luce gli antichi graffiti, recuperando così la facciata e il tetto dell’immobile.
Riorganizzazione dell’interno dell’edificio per utilizzarlo come sede di rappresentanza per Ambasciatori esteri e personaggi politi.